Cartaburro è un progetto di Anna Franceschini che inizia dalla ricerca su uno sguardo. L’artista si è addentrata in un’architettura di significati allusivi che compongono l’immaginario di Carlo Mollino (1905-1973), uno dei progettisti di spicco dell’Italia del secondo dopoguerra. Mollino è stato architetto, fotografo, ingegnere, teorico di sci alpino e pilota. La sua estetica sottolinea una seducente ambiguità del corpo – architettonico o umano – e un feticismo per l’oggetto. Questo libro segue una ricerca che ha portato l’artista a creare opere esposte tra il 2018 e il 2019 nelle sedi di Almanac a Torino e Londra. Il corpus, prodotto con il sostegno di Italian Council 2018, è entrato nella collezione della GAMeC-Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo. Questo libro nasce dal desiderio di Anna Franceschini di ri-guardare allo sguardo di Carlo Mollino. Ne eslora le sfumature erotiche, cercando assonanze con la sua pratica: le relazioni tra oggetto e soggetto, osservato e osservatore, la messa in scena di corpi e oggetti e la loro performatività. Il volume, disegnato da Joris Kritis, è pubblicato da Almanac per la casa editrice Verlag Der Buchhandlung Walther und Franz König.

Relatori: Anna Franceschini (artista e ricercatrice), Vincenzo Di Rosa (Editor-at-Large Flash Art Italia), Eva Fabbris (direttrice Museo Madre di Napoli), Milovan Farronato (curatore indipendente e cofondatore Archivio Chiara Fumai), Guido Santandrea (direttore Almanac)

Lingua: Italiano