…Perché a Torino l’arte contemporanea è in continuo movimento. Artissima vi aspetta a novembre, ma già nel mese di giugno la città è pronta ad accogliervi con un ricco programma di mostre.
Il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea ospita fino al 23 luglio la rassegna L’emozione dei COLORI nell’arte, curata da Carolyn Christov-Bakargiev con Marcella Beccaria, Elena Volpato ed Elif Kamisli. La mostra, presentata anche nelle sale della GAM di Torino, ripercorre la storia, le invenzioni e l’uso del colore nell’arte con oltre 400 opere di 130 artisti fra cui Klee, Kandinsky, Munch, Matisse, Delaunay, Warhol, Fontana, Boetti, Paolini, Hirst. Su richiesta è inoltre possibile visitare lo studio di Anna Boghiguian allestito nella sala 38 al terzo piano del Museo, un progetto che anticipa la prima retrospettiva dell’artista che sarà inaugurata il 18 settembre prossimo in Manica Lunga.
Anche gli spazi della GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea fino al 23 luglio sono abitati dalla rassegna L’emozione dei COLORI nell’arte, mentre fino al 1 ottobre permane la mostra Dalle bombe al museo, che illustra attraverso le opere della collezione la rinascita degli spazi e degli intenti della GAM dopo i bombardamenti della seconda guerra mondiale.
La Fondazione Merz presenta Mario Merz Prize. I finalisti fino all’11 giugno. Curata da Beatrice Merz, la mostra raccoglie i lavori più significativi dei 5 artisti selezionati per la finale: Francesco Arena, Petrit Halilaj, Gili Lavy, Shahryar Nashat e Suha Traboulsi. Ritorna inoltre il 20 e 27 giugno e il 6 luglio la rassegna di arte e musica Meterorite in Giardino a cura di Maria Centonze e Mario Merz, quest’anno con una speciale veste spaziale, rivolta al futuro.
Tre mostre alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. Fino al 1 ottobre: Le notti Bianche, che presenta in anteprima internazionale una nuova serie fotografica dell’artista Hiroshi Sugimoto tutta dedicata ai teatri storici italiani; e A house, halfway, una collettiva sul tema “Casa di Accoglienza” – a cura di Andrew de Brún, Inês Geraldes Cardoso, Kateryna Filyuk – che conclude invece l’undicesima edizione della Residenza per Giovani Curatori Stranieri. A partire dal 22 giugno, per il terzo capitolo di The Institute of Things To come, l’artista Alex Cecchetti espone Cetaceans, un concerto polifonico per voce, armonica di vetro e waterphone.
Il Museo Ettore Fico presenta fino all’11 giugno Bruno Munari. Artista totale, retrospettiva che ne documenta la poliedrica attività creativa, mentre dal 21 giugno ospita la personale Ettore Fico, a cura di Andrea Busto: un omaggio completo e inedito al maestro cui sono dedicati il museo e la Fondazione, in occasione del centenario della sua nascita.
Dal 1 giugno Camera – Centro Italiano per la Fotografia apre al pubblico la mostra The Many Lives of Erik Kessels, a cura di Francesco Zanot. Si tratta della prima esposizione dedicata al lavoro fotografico dell’artista, designer ed editore olandese Erik Kessels in un articolato percorso che include centinaia di suggestive immagini.
La Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli prosegue invece il percorso di approfondimento sul tema del collezionismo e presenta, per la prima volta, una mostra dedicata all’archeologia. Il viaggio dell’eroe costituisce un peregrinare avventuroso tra mito e storia attraverso la Collezione di ceramiche attiche e magno-greche di Intesa Sanpaolo e sarà visibile fino al 3 settembre, insieme naturalmente alla collezione permanente della Pinacoteca.
Al centro della mostra Il mondo della Stampa, ospitata nelle sale barocche di Palazzo Madama, Michelangelo Pistoletto presenta una sua opera d’arte contemporanea realizzata appositamente per l’occasione: una sintesi dei frammenti di memorie che compongono la storia del celebre quotidiano giunto al centocinquantesimo anno d’attività.
Nel mese di giugno il PAV Parco Arte Vivente propone due iniziative: dal 16 al 18 giugno il Festival Teatrum Botanicum – Emerging Talents, uno spazio di sperimentazione con performance, talk, dj-set e proiezioni riservato ad artisti emergenti impegnati ad indagare la dimensione naturale ed ecologica dell’arte. Il 29 giugno inaugura invece la mostra La Passione del grano, curata da Marco Scotini in collaborazione con il laboratorio Wurmkos.
Nell’ambito di Drawn Onward, progetto di scambio tra lo spazio P/////AKT di Amsterdam e Progetto Diogene di Torino, nasce la mostra Chance Encounter personale dell’artista olandese Paul Geelen che inaugura il 9 giugno a Barriera.
Dal 15 al 20 giugno, la Multisala Cinema Massimo del Museo Nazionale del Cinema ospiterà il 32° Lovers Film Festival. Il film vincitore della sezione Irregular Lovers. Concorso iconoclasta internazionale sarà ripresentato a novembre in occasione di Artissima.Anche le gallerie torinesi si arricchiscono di mostre ed esposizioni: Giampiero Biasutti dal 1 giugno ospita Energie in libertà con lavori di Boetti, Paolini, Ruggeri, Chia, De Maria, Griffa, Salvo, Gilardi, Mondino, Carol Rama. La galleria Biasutti & Biasutti propone invece la personale di Gabriele Turola Mappe di viaggi dipinti, dedicata alla rappresentazione del mistero dell’uomo attraverso favole, miti, leggende, sogni. Guido Costa Projects dal 13 giugno ospita La casa di Francesco, con la presentazione al pubblico del cofanetto d’artista con le foto di Enzo Obiso alla casa di Francesco Casorati; seguirà dal 17 giugno una personale di Angelo Candiano incentrata sul tema della luce. Sempre il 17 giugno si conclude invece la mostra I disegni del diluvio di Rago Dragominescu allestita da Riccardo Costantini Contemporary. Nello spazio di Via Quittengo 41/b, Cripta747 presenta su appuntamento Cripta747 Studio_Summer Session, il nuovo programma di studi e residenze che per la sessione estiva ospiterà Hsing-Chun Shih, Francesco Pedraglio, Stan Van Steendam, Sean Kerr, Tania Perez Cordova. Raffaella De Chirico propone la prima personale torinese di Alejandro Cartagena dal titolo Santa Barbara return jobs back to US, mentre da Gagliardi e Domke sono visitabili due mostre: una dedicata all’opera di Martina Brugnara, Fred e la collettiva Various Artists from the Gagliardi Collection. Dalla residenza di Renata de Bonis presso Cripta 747 nascono le opere che compongono la mostra Aurora, visitabile fino al 30 giugno nell’omonimo quartiere, alla galleria Giorgio Galotti. Fa parte della programmazione della galleria anche la mostra collettiva Fondante allestita al Museo della Frutta dal 21 giugno. In mostra da In Arco Lieve Greve di Daniele Galliano, mentre Luce Gallery presenta la personale di Davide Balliano. Da Norma Mangione Gallery è visitabile fino al 23 giugno la mostra Perpetual Overblues di Stefanie Popp, mentre da Mazzoleni Galleria d’Arte è in corso la mostra Pittura Analitica: Ieri e Oggi, un’ampia rassegna a cura di Alberto Fiz. La Galleria Franco Noero presenta nella sua sede di Via Mottalciata 10/b due mostre: Sam Falls. Sine Sole Sileo e, nello spazio In Residence, I went away and forgot you di Dana Awartani. Nella sede di Piazza Carignano 2 è visitabile la mostra Mark Handforth. After nature. Noire Lab presenta, su appuntamento, Keep Wrong, prima personale di Khashayar Naimanan con la galleria. Da Alberto Peola, fino al 14 giugno, sono esposte le opere di Cornelia Badelita, nella mostra Reflecție Repetiție, dedicata alla reinterpretazione in chiave contemporanea e ‘ripetuta’ di dipinti antichi; dal 20 giugno invece la galleria ospiterà Take care di Matheus Rocha Pitta. La galleria Giorgio Persano presenta le opere di Per Barclay, in un corpus allestito dall’artista norvegese per creare un intenso percorso visivo e di senso attraverso la sua pratica e poetica. Photo&Contemporary ospiterà dal 20 giugno la prima personale di Pietro Privitera dal titolo WunderGram. Lo sguardo condiviso che indaga pratiche, dinamiche e esiti di quella moderna ‘camera delle meraviglie’ che sono le gallery dei social media, in particolare di Instagram. Weber & Weber presenta invece la collettiva Sguardi, con una raccolta di lavori pittorici e fotografici realizzati dagli artisti che hanno collaborato con la galleria negli ultimi trent’anni. Poco fuori Torino, segnaliamo due iniziative: a Villar Pellice e/static presenta all’Ecomuseo ‘Feltrificio Crumière’ la mostra collettiva multimediale Camminare e sognare nel bosco, con Stefan Schneider, Giovanni Morbin, Rolf Julius e Miki Yui. A Torre Pellice invece Tucci Russo Studio per l’Arte Contemporanea ospita fino al 30 luglio la mostra Tony Cragg. Skulls Etc. e fino al 5 novembre la personale Giuseppe Penone. Images de Pierre, incentrata sul tema della percezione visiva e della rappresentazione mentale evocata dalla memoria o dall’immaginazione.