4-6 novembre
OVAL, Lingotto Fiere
Direttore: Sarah Cosulich
Visitatori: 50.000
Gallerie: 193 da 34 Paesi
Il filo rosso del 2016 è la performatività: quella fisica negli interventi live che animano il programma di performance; quella dialettica tra curatori e collezionisti impegnati in conversazioni itineranti in fiera; quella evocata nel tema della grande mostra sul collezionismo del territorio; quella concettuale nella capacità di Artissima di ripensare il ruolo di fiera d’arte.
Nasce Dialogue, la nuova sezione dedicata a stand con un massimo di tre artisti, le cui opere sono messe in relazione tra loro secondo un progetto coerente ideato dalla galleria.
In Mostra, a cura di Simone Menegoi prende il titolo corpo.gesto.postura e introduce per la prima volta nel 2016 opere provenienti dai maggiori musei e fondazioni insieme a importanti prestiti da collezioni private della città.
Nasce il premio Mutina This is not a Prize del valore di 5.000 euro, assegnato a un talento in fiera.
È l’anno di Flying Home, progetto speciale inedito di Artissima 2016 in collaborazione con Torino Airport | Sagat che, con un’installazione site-specific di Thomas Bayrle, testimonia la capacità della fiera di contaminare con l’arte contemporanea anche i luoghi più inaspettati. Con Flying Home, Thomas Bayrle sceglie l’area ritiro bagagli per trasformarla in un inaspettato e stimolante spazio espositivo denso di messaggi. Attraverso un’inedita sequenza di immagini, l’artista svela i meccanismi di costruzione della sua mastodontica opera Flugzeug del 1984, un aereo fatto da un milione di piccoli aerei su una superficie di 96 metri quadrati.