4-6 novembre
OVAL, Lingotto Fiere
Direttore: Francesco Manacorda
Visitatori: 45.000
Gallerie: 161 da 27 Paesi
Il programma curatoriale di Artissima 2011 include due diversi progetti:
- il primo in Fiera, “Approssimazioni Razionali Semplici”: curato dal direttore Francesco Manacorda e dall’artista Lara Favaretto, ha proposto al pubblico un’ipotesi di museo come organismo temporaneo che appare, disperde, condivide, pubblica e scompare di nuovo in contrapposizione con la tradizionale struttura museale permanente che acquisisce, cataloga, conserva e ordina.
- il secondo in città, “Artissima LIDO”, si è svolto in città, nell’area del Quadrilatero Romano in orario serale: 16 collettivi gestiti da artisti, provenienti da tutta Italia, sono stati provvisoriamente ospitati in una serie di spazi (negozi, ristoranti, caffè, studi, laboratori e cortili della zona) per portare avanti, allo stesso tempo e nello stesso luogo, le loro diverse attività sperimentali.
Da segnalare nell’ambito del programma Approssimazioni Razionali Semplici:
- Permanence on Demand: una collezione permanente ispirata alla Eat Art con capolavori di arte moderna realizzati sotto forma di torte;
- Hypnotic Show: un deposito di mostre fondamentali del XX secolo che potevano essere visitate sotto ipnosi nell’Hypnotic Show curato da Raimundas Malašauskas;
- Ufficio di Statistica: un dipartimento pubblicazioni che per tutti i giorni della Fiera ha presentato in tempo reale dati manifestazione e sul progetto curatoriale, ideato dallo studio grafico di Artissima, Sara de Bondt studio.
Il 2011 è anche l’anno dei Collectors’ Talks – visite guidate alla fiera a cura di importanti collezionisti internazionali, della prima App iOS della fiera, del primo live-twitting.