Torino, 4 novembre 2016 – È Cécile B. Evans (Cleveland, USA, 1983) la vincitrice della sedicesima edizione del Premio illy Present Future, sostenuto da illycaffè dal 2001 e assegnato all’artista considerato più interessante nella sezione Present Future dedicata ai talenti emergenti.Cécile B.Evans è stata presentata dalla Galerie Barbara Seiler di Zurigo con l’opera What the heart wants, (2016).
Il premio è stato conferito oggi da Carlo Bach, direttore Artistico di illycaffè, Sarah Cosulich, direttrice di Artissima e Carolyn Christov-Bakargiev direttrice di Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea – GAM.
La giuria tecnica del premio, composta da Carolyn Christov-Bakargiev (Direttrice, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea – GAM, Rivoli-Torino), Bart van der Heide (Curatore Capo, Stedelijk Museum, Amsterdam), Verena Hein (Curatrice, Museum Villa Stuck, Munich), Nicoletta Fiorucci (Collezionista e Fondatrice, Fiorucci Art Trust, London) ha individuato il vincitore tra una rosa di 20 artisti con la seguente motivazione:
“Il lavoro di Cécile B. Evans offre una visione e una forma del futuro dove l’interfaccia tra la dimensione digitale e quella corporea è strutturata in modo da esplorare il suo impatto sullo sviluppo della soggettività umana.”
La giuria ha inoltre ritenuto di assegnare una doppia menzione speciale ad altri due talenti in fiera. La prima è stata conferita a Renato Leotta, presentato dalle gallerie Fonti (Napoli) e Madragoa (Lisbona), per le forme riflessive e sofisticate attraverso le quali l’artista osserva elementi della realtà e li configura poeticamente e politicamente in modi impliciti.
La seconda è andata al duo Body by Body (Galleria Chateau Shatto, Los Angeles) per il loro approccio alla ricerca artistica mediante una modalità di networking collaborativo e una varietà di mezzi espressivi incentrati sulle manifestazioni dell’attivismo e del grottesco.
I progetti della sezione Present Future per l’edizione 2016 raccolgono il lavoro di 20 artisti presentati da 22 gallerie, di cui 18 gallerie straniere e 4 italiane, scelti da un Comitato Curatoriale composto dal coordinatore Luigi Fassi (Curatore Arti Visive, Steirischer Herbst Festival, Graz), Anne Faucheret (Curatrice, Kunsthalle Wien, Vienna), Hicham Khalidi (Curatore Associato, Fondation d’entreprise Galeries Lafayette, Lafayette Anticipation, Paris), Sohrab Mohebbi (Scrittore e Curatore Associato, REDCAT, Los Angeles), Wim Waelput (Direttore Fondatore e Curatore, KIOSK, Ghent).
Dal 2012 il Premio illy Present Future offre al vincitore l’eccezionale opportunità di una mostra in uno dei musei torinesi in concomitanza con l’edizione successiva di Artissima. L’esposizione di quest’anno si tiene dal 4 novembre 2016 al 5 marzo 2017 al Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea ed è dedicata ad Alina Chaiderov, vincitrice del Premio illy Present Future 2015.
Grazie alla sensibilità di illycaffè, il Premio illy Present Future offre un contributo importante all’affermazione degli artisti emergenti e conferma il ruolo innovatore di un’istituzione artistica di reputazione internazionale.
Il Premio illy Present Future negli anni ha visto avvicendarsi giovani artisti poi protagonisti della scena internazionale come: Tobias Putrih, Hans Op De Beeck, Gardar Eide Einarsson, Marc Bijl, Hans Schabus, Phil Collins, Jeremy Deller, Dora Garcia, Tue Greenfort, David Maljkovic, Ryan Trecartin, Melanie Gilligan, Rachel Rose e Alina Chaiderov.
Il premio interseca tra loro tre storie parallele: quella degli artisti e delle gallerie che vi partecipano, quella dei curatori che operano ricerche, scelte e inviti, e quella dei direttori museali, collezionisti e professionisti del mondo dell’arte che ogni anno assegnano il premio in qualità di suoi giurati.