Proseguono le iniziative legate ai premi attribuiti durante Artissima 2017. A Milano la personale di Sári Ember, vincitrice della prima edizione del Campari Art Prize, curata da Ilaria Bonacossa.
CAMPARI ART PRIZE
La prima edizione del Campari Art Prize, realizzato da Artissima in collaborazione con Gruppo Campari è stata vinta da Sári Ember (São Paulo, 1985) presentata dalla galleria Ani Molnár (Budapest).
L’artista è stata selezionata da una giuria internazionale composta da Adam Budak, Capo curatore National Gallery di Praga, Carina Plath, vice direttrice Sprengel Museum Hannover, Francesco Stocchi, curatore arte moderna e contemporanea Museum Boijmans Van Beuningen, Rotterdam e curatore Fondazione Memmo Roma, “per la sua ricerca sulla dimensione comunicativa e per la varietà di tecniche e materiali, come ceramica, pietra, collage, fotografia che usa per costruire un’archeologia del contemporaneo”.
Il Campari Art Prize, per Artissima 2017 è stato dedicato a un artista under 35, selezionato in base alla sua ricerca sul potere evocativo del racconto, sulla dimensione comunicativa e sulla capacità narrativa dell’opera.Ember sarà protagonista di una personale dal titolo Since our stories all sound alike a cura di Ilaria Bonacossa, aperta al pubblico da mercoledì 23 maggio negli spazi di Galleria Campari, museo aziendale del Gruppo, ubicato nella sede storica di Campari, presso gli HQs di Sesto S. Giovanni (Milano). L’esposizione presenterà una serie di opere appositamente concepite da Sári Ember per la mostra.