Il futuro dell’arte contemporanea è passato anche da Artissima. Confermando la capacità della fiera di intercettare e proporre in anticipo sui tempi le più innovative tendenze artistiche, la rubrica Artissima The Forerunner presenta una selezione di artisti che hanno partecipato alle passate edizioni di Artissima e che ora sono ospitati in alcune delle più prestigiose istituzioni d’arte contemporanea del mondo.
Oggi per Artissima The Forerunner vi presentiamo: ULLA VON BRANDENBURG
► in mostra al Palais De Tokyo, con lo show Le milieu est bleu, visitabile fino al 3 gennaio 2021.
Scopri di più: Le Mileu est blue
Per questa nuova mostra al Palais de Tokyo, Ulla von Brandenburg ha concepito un progetto totale, in continua evoluzione, ispirato al teatro, al suo immaginario e alle sue convenzioni. Spaziando attorno alla nozione di rituale, inteso come possibilità di esplorare le relazioni tra individui e gruppi, e di creare o non creare qualcosa in comune, l’artista invita il pubblico a prendere parte ad un’esperienza immersiva e rinnovata dei temi, delle forme e motivi che alimentano il suo lavoro: il movimento, il palcoscenico, i colori, la musica, i tessuti.
Exhibition view of « Le Milieu est bleu » – Ulla von Brandenburg, Palais de Tokyo(21.02 – 17.05.2020). Photo: Aurélien Mole. Courtesy The Artist and Produzentengalerie Hamburg
►presente ad Artissima 2017, nella sezione DISEGNI, con la galleria Produzentengalerie Hamburg e insignita della menzione speciale per il Premio Refresh Irinox
Scopri di più sull’artista attraverso le parole di LUÍS SILVA & JOÃO MOURÃO, curatori della sezione DISEGNI di Artissima nel 2017:
“Nel corso degli anni la pratica artistica di Ulla von Brandenburg è diventata sempre più complessa e sfaccettata grazie alla combinazione di media quali film, installazioni, performance, disegni e dipinti. Il suo vocabolario nasce dalla fusione di metodologie e approcci tipici del teatro e della performance usati per affrontare temi culturali o sociali in diversi momenti storici. La sua opera indaga come gli eventi, i rituali e i simboli del passato collettivo abbiano influenzato la nostra società. Ricorrendo a immagini e temi tratti dalla letteratura, dal teatro espressionista, dal cinema delle origini e dalla psicoanalisi, i suoi lavori si collocano là dove la realtà cede il posto all’illusione della vita, alle emozioni e agli eventi, attraverso un linguaggio intimo, che si ripete e arricchisce all’infinito”
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Credits foto cover: Exhibition view of « Le Milieu est bleu » – Ulla von Brandenburg, Palais de Tokyo(21.02 – 17.05.2020). Photo: Aurélien Mole. Courtesy The Artist and Produzentengalerie Hamburg