Per celebrare il suo venticinquesimo anniversario, Artissima ha lanciato Artissima Stories. 25 years of Art, un programma integrato fra blog e video, a cura di Edoardo Bonaspetti e Stefano Cernuschi, con Anna Bergamasco. Un palinsesto di 25 interviste a personaggi rilevanti della storia di Artissima: 5 direttori, 5 curatori, 5 collezionisti e 10 galleristi. 25 punti di vista su Artissima e il mondo dell’arte contemporanea, in onda tutte le settimane sul sito e i social media della fiera, da inizio settembre fino a novembre.
Artissima Stories è stato parte del progetto Artissima Digital sostenuto da Compagnia di San Paolo.
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Scopri qui tutte le interviste di Artissima Stories. 25 years of Art:
► Issue n. 1 | Roberto Casiraghi intervistato da Anna Daneri
“Venticinque anni di vita sono un traguardo importante nel mondo dell’arte contemporanea che vive di emozioni spesso effimere; e la meta è ancora più preziosa perché realizzata in Italia e a Torino” – Roberto Casiraghi
► Issue n. 2 | Rolf & Venke Hoff intervistati da Diana Baldon
“Perché ritorniamo ogni anno? Per una combinazione di diversi fattori: l’arte, l’architettura della città, le collezioni e i musei, la storia, il vino e la cucina. Artissima ha una sua Italian way: ogni anno è diverso, a volte è un po’ folle ma sempre pieno di qualità e di cura per i suoi ospiti” – Rolf e Venke Hoff
► Issue n. 3 | Beatrix Ruf intervistata da Letizia Ragaglia
“Ogni anno ho atteso con grande anticipazione di essere a Torino. Confrontarmi sugli artisti con un fantastico gruppo di colleghi e il team di Artissima è stato per me un processo molto stimolante e rivelatore” – Beatrix Ruf
► Issue n. 4 | Andrea Bellini intervistato da Luca Lo Pinto
“Credo che la nostra intelligenza non risieda nei singoli cervelli ma nella mente collettiva. La responsabilità di produrre pensiero è di tutto il sistema dell’arte, fiere incluse” – Andrea Bellini
► Issue n. 5 | Hou Hanru intervistato da Nicola Ricciardi
“Trovo fantastica la nuova sezione Sound. Per me la sound art è sempre stata un campo di esplorazione e sperimentazione importante. Applicato ad una fiera quel discorso diventa ancora più interessante. È una bella sfida” – Hou Hanru
► Issue n. 6 | Pedro Barbosa intervistato da Fernanda Brenner
“Penso che Artissima sia una fiera calma, concentrata, in cui è possibile avere un dialogo vero sull’arte” – Pedro Barbosa
► Issue n. 7 | Alfonso Artiaco intervistato da Andrea Viliani
“Non sono mai d’accordo quando si dice che le fiere sono il luogo dove si concretizza l’economia delle gallerie, le fiere sono semmai il luogo dove si concretizza il lavoro delle gallerie” – Alfonso Artiaco
► Issue n. 8 | VIDEO | Ilaria Bonacossa intervista da Patrizia Sandretto Re Rebaudengo
“Credo che proprio la natura di Torino sia affascinante: una città che è ancora un segreto ben tenuto, una città che vive questa polarità di essere ancora ottocentesca, con un tempo lento, e una città che però investe nel futuro e nell’innovazione. Queste due anime la rendono secondo me attraente” – Ilaria Bonacossa
► Issue n. 9 | Daniel Baumann intervistato da Antonio Alampi
“Artissima, consciamente o meno, ha giocato con eleganza e intelligenza la carta delle esperienze variegate sebbene specifiche” – Daniel Baumann
► Issue n. 10 | Galila Barzilaï Hollander intervistata da Marcella Beccaria
“Amo gli artisti emergenti e il modo in cui parlano di un mondo che ancora appartiene al futuro. (…) Mi piace il modo in cui Artissima promuove i giovani, e ogni volta incontro nuovi artisti da scoprire” – Galila Barzilaï Hollander
► Issue n. 11 | VIDEO | Isabella Bortolozzi intervistata da Lucrezia Calabrò Visconti
“Penso che Torino sia un luogo speciale, perchè c’è tradizione, che forse origina dall’Arte Povera, ma oltre a questo c’è anche apertura nei confronti del giovane e curiosità, che trovo sempre molto importante” – Isabella Bortolozzi
► Issue n. 12 | Jennifer Chert intervistata da João Mourao e Luìs Silva
“Cerchiamo di focalizzarci su quello che è importante per il lavoro della galleria, credendo che il vero impegno e una passione che non scende a compromessi possano fare la differenza” – Jennifer Chertùù
► Issue n.13 | Florence Bonnefous intervistata da Francesco Stocchi
“Mantenere quella che chiamano una galleria “sostenibile” (nel senso di un commercio etico) è una sfida difficile. Eppure il lavoro degli artisti porta sempre con sé la spinta al cambiamento, consciamente o meno” – Florence Bonnefous
► Issue n.14 | Carolyn Christov-Bakargiev intervistata da Eva Fabbris
“La collezione è per un museo pubblico il cuore. È compito dei musei in generale e dei curatori dei musei fare un’operazione di riscoperta degli artisti.” – Carolyn Christov-Bakargiev
► Issue n.15 | Massimo Minini intervistato by Luigi Fassi
“Torino è stata una città fondamentale per l’arte italiana di questo secolo. Non possiamo dimenticare il binomio Casorati-Gualino, gli intellettuali del gruppo Einaudi come Elio Vittorini, ma anche Adriano Olivetti e la Fiat che hanno prodotto un effetto di sviluppo incredibile. Nell’arte il gruppo dei Sei prova una pittura intimista ma negli anni ‘60 arriva la bomba dell’Arte Povera e anche chi non stava a Torino ne viene attratto per una serie di fortunate coincidenze” – Massimo Minini
► Issue n.16 | Alessandro Pasotti & Fabrizio Padovani (P420) intervistati by João Laia
“Artissima rimane saldamente la principale fiera d’arte italiana, la più importante vetrina internazionale, con una forte spinta verso la contemporaneità ma senza dimenticare lo storicizzato. Per una galleria italiana è una tappa fondamentale” – Alessandro Pasotti & Fabrizio Padovani
► Issue n.17 | VIDEO | Franco Noero intervistato da Cristiano Raimondi
“Se non ci fosse Artissima e se Artissima non avesse la forza che ha avuto in questi anni, che ha annualmente, sarebbe difficile per una galleria come la mia giustificare la presenza sul territorio” – Franco Noero
► Issue n.18 | Francesco Manacorda intervistato da Marianna Vecellio
“Ad Artissima gli artisti si sentono protetti e non sotto osservazione, in una posizione di dialogo e confronto simile ad una mostra collettiva. Questo aspetto di comfort e di autorizzazione al rischio fanno della fiera un vivaio dove le prime conversazioni con i curatori sono più autentiche e trasparenti” – Francesco Manacorda
► Issue n.19 | Jocelyn Wolff intervistato da Lorenzo Benedetti
“Una galleria d’arte contemporanea ha il dovere di correre dei rischi, perché questo significa accettare – o almeno provarci – di poter essere smentiti in futuro” – Jocelyn Wolff
► Issue n.20 | Anita Zabludowicz intervistata da Cloé Perrone
“Quello che Artissima fa, e che nessun’altra fiera fa, è educare il collezionista” – Anita Zabludowicz
► Issue n.21 | Mario Cristiani intervistato da Camilla Barella
“Il nostro intento è stato quello di portare l’arte in posti nuovi e di farla conoscere a chi avevamo intorno. Abbiamo iniziato dalla Toscana e, con lo stesso spirito, siamo sbarcati in Cina, nella campagna parigina e a L’Avana. Abbiamo avuto il coraggio di affrontare situazioni difficili grazie al ruolo centrale che l’arte occupa nelle nostre vite e grazie agli artisti con cui lavoriamo”
► Issue n. 22 | Sarah Cosulich intervistata da Maurizio Cattelan
“La fiera è un sistema complesso, eterogeneo che interseca obiettivi molto diversi, ma in questo concerto di ambizioni differenti rappresenta comunque il miglior compromesso possibile”
► Issue n. 23 | VIDEO | John Elkann intervistato da Abaseh Mirvali
“Trovo interessante andare ad Artissima anche con i miei figli. Questa esplorazione che facciamo come famiglia è sempre stata molto preziosa”
► Issue n. 24 | Lia Rumma intervistata da Lorenzo Giusti
”Sicuramente Artissima è tra le fiere più attrezzate oggi in Italia e in grado di portarci anche un buon pubblico internazionale. Ci auguriamo tutti che viva a lungo e con buona salute. Noi ne abbiamo bisogno”
► Issue n. 25 | Hans Ulrich Obrist intervistato da Filipa Ramos
”Penso di aver saltato forse solo un’edizione di Artissima negli ultimi dieci anni, perchè una serie di direttori davvero degni di nota l’hanno resa molto curatoriale”