Ultimo appuntamento con Artissima Questions and Answers. Oggi vi presentiamo il team di Artissima.
Nella foto, al centro: Ilaria Bonacossa (Direttrice >> intervista qui); da destra a sinistra: Giuditta Zaniboni (Espositori Estero), Nicoletta Esposito (Comunicazione e Relazioni Stampa), Laura Pongiluppi (Espositori Italia), Elisa Facchin (Progetti digitali e Comunicazione), Chiara Cordone (Partnership e Amministrazione), Flavia Lo Chiatto (Relazioni VIP e Programma Collezionisti), Marta Scelto (Segreteria Organizzativa e di Direzione).
Quando eri bambina, cosa volevi fare da grande?
Chiara: La stilista.
Elisa: La scrittrice o la lettrice.
Flavia: Il Pubblico ministero.
Giuditta: La scrittrice.
Laura: L’esploratrice, ho sempre amato i viaggi e la ricerca.
Marta: Lavorare per Artissima…sul serio!
Nicoletta: La ballerina.
Cosa ti ha spinto a lavorare nel mondo dell’arte?
Chiara: Un “incidente”.
Elisa: Un insieme di fortunate coincidenze e la passione per il bello.
Flavia: Mia zia e la sua casa ricca di opere meravigliose ed affascinanti, che difficilmente comprendevo.
Giuditta: La curiosità per le idee in continua evoluzione e per gli infiniti mezzi espressivi disponibili rispetto al passato.
Laura: L’interesse per le forme espressive non convenzionali.
Marta: L’opportunità di poter combinare ogni giorno lo studio e la scoperta di nuovi artisti allo stimolo della sfida organizzativa di un grande evento come una fiera di arte contemporanea.
Nicoletta: Direi una persona, più che una cosa. Harula Peirolo, il mio mentore, per la sua passione e la sua dedizione al lavoro.
Con quale artista storico prenderesti un drink e dove?
Chiara: Con Maurizio Cattelan interpretato da Massimiliano Gioni.
Elisa: Con Frank Stella, da qualche parte a New York.
Flavia: Con Caravaggio a Roma al Caffè Perù!
Giuditta: Ne posso dire due?! Con Lucio Fontana, in Argentina, ovunque, e con Mario Merz, a Torino, ovunque!
Laura: Con Picasso nel suo mas di Mougins.
Marta: Vorrei incontrare Franz Erhard Walther in un negozio di stoffe torinese.
Nicoletta: Lawrence Weiner, in qualsiasi luogo.
Il tuo momento preferito durante Artissima?
Chiara: La prima volta che entro nel padiglione.
Elisa: Il mercoledì sera quando tutto è ancora “in potenza”.
Giuditta: L’inizio del vernissage, (prima sono ancora momenti troppo intensi di lavoro), quando salgo in VIP Lounge e mi affaccio alla balconata per vedere la fiera dall’alto, perfettamente allestita, e la gente che inizia a godersi lo spettacolo dei lavori esposti. Bellissimo!
Laura: Sono due, il mercoledì sera quando la fiera è in via di ultimazione lavori, con tutti affacendati nel montaggio opere e la mattina presto prima dell’apertura padiglione agli addetti, io e le opere, un incontro sempre emozionante.
Marta: L’ultima mezz’ora prima dell’inaugurazione perchè sta per concretizzarsi un anno di lavoro intenso e appassionato, gli ospiti sono alle porte e… “si va in scena”!
Nicoletta: L’allestimento.
Che canzone ascolti quando si avvicinano i preparativi di Artissima?
Chiara: Candy di Paolo Nutini.
Elisa: Non solo una, ma diversi album: in questi giorni Cat Power, Mogwai e tanto The Smiths.
Flavia: Musica classica.
Giuditta: Musica che mi dia energia! Stop the rock – Apollo 440.
Laura: Cerco il più possibile il silenzio.
Marta: Nel 2017 la mia playlist per la fiera comincia con Slide di Calvin Harris ft. Frank Ocean & Migos.
Nicoletta: Sky and Sand di Paul Kalkbrenner.
Uno dei tuoi luoghi preferiti di Torino?
Chiara: Il Teatro Regio.
Elisa: Piazza Vittorio Veneto, nello spicchio in cui comincia via Principe Amedeo. Lì c’è una panchina dove i pensieri si fermano.
Flavia: Piazza Carignano.
Giuditta: Il monte dei Cappuccini; ci vado la sera a passeggio, per godermi la città da lontano, ma non troppo!
Laura: Alcuni scorci di monumenti colti dalla riva del Po al Valentino.
Marta: Galleria San Federico.
Nicoletta: Via Barbaroux.