La giornata #3 al Termporary Appartamento Lago @Artissima comincia con un’intervista del TG3 a Sarah Cosulich. Si parla dei contenuti di Artissima ma non solo, Sarah con la consueta pacata energia racconta anche del mercato dell’arte e dei criteri che aiutano i collezionisti nella scelta.
La tranquillità che regala l’appartamento ha accolto per un pranzo veloce al tavolo sospeso (http://www.lago.it/prodotti/tavolo-air), lontana dalla confusione, la gallerista Isabella Bortolozzi (http://bortolozzi.com/), che ieri ha ricevuto due premi per artisti da lei rappresentati. Si tratta del Premio Reda per la fotografia, assegnato ad artisti che indagano lo stesso linguaggio fotografico in modalità inedite e sperimentali e del Premio Fondazione Ettore Fico per valorizzare e promuovere il lavoro dei giovani artisti. Con Isabella abbiamo parlato anche un po’ di design, chiedendole se questo trova spazio nella sua Galleria e se pensa che ci sia una commistione positiva e generativa tra design ed arte. La risposta è scontata visto che lavora con Andrea Branzi: artista o designer o cos’altro? D’altra parte, ci dice con naturalezza, le opere d’arte sono spesso in sé oggetti, in qualche modo l’artista produce sempre qualche cosa e allora come si fa ad allontanare i due mondi?
Il pranzo noi invece lo facciamo scendendo nella VIP Lounge e seduti ai Community Table incontriamo appassionati che ci consigliano un salto allo stand della galleria The Third Line di Dubai (http://www.thethirdline.com/) che presenta le raffinate ed eleganti opere dell’artista iraniana Hayv Kaharman, utilizza nel suo racconto pittorico elementi decorativi ed compositivi derivati dal suo attento studio delle architetture irachene che utilizza caricandole di forti significati simbolici. Beh, noi ovviamente siamo scesi dalla nostra bolla e siamo andate a vedere le opere che hanno assolutamente conquistato il nostro occhio da designer/architetti.
La giornata si chiude qui all’Appartamento con la riunione della giuria che valuta la sezione Per4m curata da Simone Menegoi, in una atmosfera informale e rilassata, con un buon aperitivo che facilita il confronto alla ricerca della performance più interessante di questa edizione di Artissima. Una scelta non semplice crediamo noi che da quassù abbiamo sentito gli applausi del pubblico alla fine delle esibizioni!