Si è conclusa in un clima di grande entusiasmo la trentunesima edizione di Artissima, Internazionale d’Arte Contemporanea. Diretta per il terzo anno da Luigi Fassi, la fiera ha portato a Torino una proposta d’arte e un sistema di relazioni internazionali d’eccellenza. Artissima accende i riflettori sulla creatività contemporanea ma anche sulla città e il Paese, agendo come propulsore per l’intero sistema dell’arte italiano.

Le gallerie presenti ad Artissima hanno offerto al pubblico in fiera un punto di vista privilegiato sulla creatività contemporanea, con un taglio preciso che deriva dalla vocazione sperimentale e cutting-edge che da sempre definisce l’identità della fiera, posizionandola in modo unico a livello europeo. La duplice composizione della fiera ha tenuto insieme la compattezza del fronte italiano delle gallerie contemporanee, diffuse su tutto il territorio nazionale, e una prestigiosa selezione di gallerie internazionali che hanno offerto il meglio della loro attività di ricerca.

Dice Luigi Fassi: “Siamo veramente molto felici del risultato raggiunto e domenica si sono spente le luci su un’edizione che resterà in memoria come particolarmente significativa: in un clima di grande incertezza globale, Artissima è stata in grado di portare un messaggio di ottimismo. Chi ha partecipato a questa Art Week riparte da Torino portando con sé nuova energia. Il mio ringraziamento più profondo va ai galleristi, alla loro visione e capacità di accompagnare gli artisti nel percorso di crescita e ricerca nel mondo del mercato e delle istituzioni. Anche la specificità di Torino ha avuto la propria grande parte di merito: la rete museale della città ha dato vita a un palinsesto culturale di livello assoluto. Ringrazio per questo gli amici e colleghi che guidano i musei, le istituzioni pubbliche e private della città che insieme hanno dato vita a qualcosa di unico”.

Grande risonanza hanno avuto i progetti speciali di Artissima realizzati in collaborazione con enti e istituzioni della città di Torino.

In fiera: WoW – Worlds of Words – focus sul mondo dei magazine e dei progetti editoriali italiani e internazionali, nato con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo – ha visto grande afflusso e partecipazione nei suoi 3 spazi: TALKING MAGAZINES, dedicato ai talk e promosso da Jaguar con la curatela di Reading Room; EDICOLA a cura di Reading Room, con una selezione esclusiva di importanti titoli dell’editoria italiana e internazionale; EDITORIAL AREA, con gli stand individuali e display singoli creati ad hoc per offrire la massima visibilità alle riviste e agli editori partecipanti, valorizzandone le singole specificità, affiancati dall’area dedicata alle librerie specializzate e al Bookshop di Librerie Corraini. Lo stand istituzionale della Direzione Generale Creatività Contemporanea (DGCC) del Ministero della Cultura in omaggio alle iniziative attivate a sostegno del sistema dell’arte contemporanea italiana e dei suoi giovani talenti. Il nucleo di opere fotografiche di Olivo Barbieri intitolato Le vedute urbane presso lo stand di Intesa Sanpaolo, Main Partner della fiera. MADE IN, il progetto di residenza d’artista realizzato da Artissima con il sostegno di Camera di commercio di Torino, che ha lanciato la sua terza edizione con nuovi partner d’eccezione: Azimut Yachts, Manifattura Tessile DINOLE®, Sabelt e Xerjoff. Artissima Junior, in collaborazione con Juventus che ha coinvolto i giovani visitatori della fiera in un laboratorio guidato dall’artista Sara Enrico (galleria Vistamare). Le AudioGuide promosse da Lauretana – nell’ambito di Artissima Digital powered by Fondazione Compagnia di San Paolo -per l’esplorazione autonoma della fiera attraverso 6 percorsi podcast.

In città: Le Gallerie d’Italia – Torino hanno accolto la terza edizione della rassegna di film e video d’artista intitolata The Underground Cinema, a cura di Irene Calderoni. Il Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino ha ospitato l’installazione Objects in Mirror Might Be Closer Than They Appear, di Julian Charrière e Julius von Bismarck (galleria Sies+Höke). L’ex Giardino Zoologico – Parco Michelotti ha accolto, in collaborazione con la Città di Torino, il progetto Raised in the Dust dell’artista Andro Eradze (galleria SpazioA). Il Salone delle Feste dello storico Hotel Principi di Piemonte | UNA Esperienze ha ospitato l’installazione Afasia 1  di Arcangelo Sassolino (galleria Continua). La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo ha presentato Hearsay, la mostra personale di Bekhbaatar Enkhtur (galleria Matèria), vincitore dell’edizione 2023 del Premio illy Present Future nel 2023. Lo showroom di VANNI occhiali ha ospitato EMBRACE, la mostra dell’artista Elisa Alberti (galleria Krobath), vincitrice del premio VANNI #artistroom a Artissima 2023. La fiera ha inoltre curato la produzione di Euridome, l’installazione luminosa promossa da Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino e Unione Industriali Torino e a firma di Erik Saglia (galleria Thomas Brambilla).

Restate con noi!