Heike Munder è una curatrice e scrittrice indipendente. Ha studiato Cultural Studies all’Università Leuphana di Lüneburg.

Attualmente sta lavorando a una retrospettiva di Maria Pininska Béres con Jaroslaw Suchan per il Museo Nazionale di Breslavia (2024), il Kunstmuseum di Den Haag (2025) e la Galerie für zeitgenössische Kunst di Lipsia (2025). È stata direttrice del Migros Museum für Gegenwartskunst dal 2001 al 2023. Ha co-fondato la Halle für Kunst Lüneburg e.V., che ha co-diretto dal 1995 al 2001.

Ha curato molte mostre, tra cui retrospettive, grandi commissioni e mostre tematiche, per citarne alcune: Korakrit Arunanondchai (2022), Stephen Willats (2019), Teresa Burga (2018), Jimmie Durham (2017), Resistance Performed – Aesthetic Strategies under Repressive Regimes in Latin America (2015), Dorothy Iannone (2014), Geoffrey Farmer (2013), Ragnar Kjartansson (2012), Tatiana Trouvé (2009), Marc Camille Chaimowicz (2006), Yoko Ono (2005), Heidi Bucher (2004), Art & Language (2003), Cathy Wilkes (2002).